martedì 23 agosto 2011

Rototom 2011-Pasión Marley con Ziggy, Ky-Mani y Rita

di Pier Tosi
Questa è decisamente la serata che tutti gli appassionati di Bob Marley aspettano con una lunga serie di concerti che rende omaggio alla memoria del più grande artista della storia del reggae, sicuramente uno spirito-guida per questo festival sin dal suo concepimento diciotto anni fa. L’inizio è per una band italiana che ha mosso i primi passi proprio l’anno in cui Bob Marley è volato a Zion e ha preso il nome da una delle sue canzoni: Africa Unite celebrano quindi quest’anno il trentennale dalla loro fondazione. Gli ingredienti principali di questa magnifica avventura e della loro nutrita discografia sono l’enorme passione, le fondamentali influenze come i mostri sacri del roots classico ma anche la militanza dei suoni UK ed una consistente dose di dub e la volontà di non restare mai uguali a se stessi e di rinnovare il suono attraverso nuovi influssi. Dopo gli Africa Unite sarà di scena Ziggy Marley, il figlio primogenito di Bob Marley. La notizia che alcuni figli di Bob Marley si fossero organizzati in una band e la conseguente uscita nel 1982 del primo singolo dei Melody Makers 'What a plot' fu un importante segnale rispetto alla continuazione dell'eredità musicale paterna. Il ruolo di cantante e frontman era ricoperto dal primogenito Ziggy il cui carisma fu fondamentale per il successo mondiale di album come 'Conscious party' (1988), 'One bright day' (1989) e 'Jahmekya' (1991). Mentre altri figli di Bob abbracciavano la carriera musicale, Ziggy scioglieva i Melody Makers ed intraprendeva un'importante carriera solista culminata nella vittoria del Grammy Award nel 2006 con 'Love is my religion'. Questa sera Ziggy presenterà il suo recentissimo nuovo CD ‘Wild & free’, forse il suo lavoro più personale e politico di sempre. Dopo il suo set sarà la volta di suo fratello Kymani: insieme a Stephen, Kymani Marley e’ il figlio del grande Bob la cui voce rispecchia la maggior somiglianza con quella del padre. E’ nato il 26 febbraio 1976, figlio di Bob e della campionessa giamaicana di ping pong Anita Belnavis. Dopo aver passato dei periodi della sua prima infanzia con il padre Bob e la moglie Rita, è emigrato nel 1985 con la madre a Miami: un resoconto della sua turbolenta adolescenza è ritrovabile nel libro autobiografico uscito di recente ed intitolato ‘Dear dad’. Kymani è molto a suo agio sia su atmosfere roots reggae che su ritmi hip hop, come testimoniano per esempio i suoi eccellenti CDs ‘Many more roads’ e ‘Radio’. Il culmine della serata è sicuramente il set di Rita Marley con la band di Kymani. Dopo gli esordi a Studio One come membro delle Soulettes Rita Marley ha contribuito a fornire con le armonie vocali delle I- Threes un ingrediente fondamentale al suono classico dei migliori dischi di Bob Marley & Wailers. Il bellissimo ‘Who feels it knows it’ (1981) ha rilanciato la sua carriera solista iniziata negli anni sessanta mentre i suoi ulteriori trionfi sono l’hit-single ‘One draw’ (1981) ed il successivo album ‘Harambe’. Rita ha fondato la Bob Marley Foundation con lo scopo di valorizzare l’eredità culturale di Bob Marley e più di recente una fondazione a suo nome attraverso cui raccoglie fondi per combattere la povertà nei paesi in via di sviluppo. Oltre che come artista in cartellone Rita arriva al festival come importante testimonial dell’eredità umana ed artistica di suo marito Bob. Tanta energia in gioco come al solito sul Lion Stage: si esibiranno infatti i venezuelani Jahbafana, i francesi Rod Anton & Ligerians, gli austriaci iriepathie, gli olandesi Tommy Tornado & Golden Singles e gli italiani Train To Roots. Nella Dancehall Yard dopo il warm-up dei valenciani Kingpowah avremo il top sound tedesco Sentinel accompagnato dalla cantante dancehall svedese Etzia. Alla Dub Station un’altra notte ampiamente consigliata agli amanti del dub con l’arrivo del leggendario Rastaman anglo-giamaicano Aba Shanti I, un autentico maestro del genere. Prima di Aba le selezioni di Blackboard Jungle e unitone Hi Fi. Per gli amanti del folklore giamaicano allo Ska Club una serata incentrata su calypso e mento con Lord Toaster, Hermano Pizarro, i Melodias Pizarras e la Ben Gunn Mento Band.

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