Abbiamo conosciuto Bob attraverso i suo occhi
“Goosebumps”, letteralmente significa “pelle d'oca”, la parola in inglese che mi ha insegnato la mia collega e amica Laura, esprime al meglio la giornata passata ieri alla RU.
Oggi mi sono svegliato con molte emozioni, ancora in corpo i segni indelebili di quei momenti e poche parole da poter mettere nero su bianco, mi è sembrato un attimo, ho fissato il muro del soffitto rimanendo a pensare... a ricordare, come quando un bimbo ti fissa con la bocca aperta, assorto, ammaliato dall'energia che emani e il tempo ti scorre davanti senza che te ne accorgi.
Quell'energia che ieri Esther Anderson ci ha trasmesso, con le sue memorie, il suo ricordo di Marley e di come Bob sia ancora con lei.
Un film documentario THE MAKING OF A LEGEND di Gian Godoy, racconta il periodo del 73/74 di quando lei visse un intensa relazione con Bob, ancora non famoso in tutto il mondo, ancora giovane Tuff Gong, e quelle immagini hanno commosso non solo tutto il pubblico, ma la stessa Esther, nonostante non si stata la prima volta che le vedeva.
E' fantastico sapere che la stessa concezione e visione della vita che Bob aveva, negli anni non si è assopita in Esther, anzi si è rafforzata col tempo, lei una rivoluzionaria e all'epoca politicamente coinvolta è riuscita addirittura ad influenzare in qualche modo la creatività di Marley, infatti Burnin e Natty Dread sono gli album meno religiosi e più politici di Bob.
Applausi e ringraziamenti doverosi, ovazione da parte del pubblico alla fine della proiezione.
Esther, semplicemente GRAZIE, abbiamo conosciuto Bob attraverso i tuoi occhi!
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