martedì 19 agosto 2014

Rototom 2014- Le parole di Marcus Garvey diventano realtà

Nell'occasione di quello che sarebbe stato il suo 127 º compleanno, la Reggae University del Rototom Sunsplash dedica una sessione a Marcus Mosiah Garvey "Words Come to Pass – L'influenza di Garvey nel Reggae".Una cosa che l'artista reggae Kababa Pyramid e il professore e scrittore Lous-Chude Sokei hanno in comune – e che molti, se non la maggior parte di noi, ci troveremo d'accordo con loro- è aver avuto l'esperienza di avvicinarsi alla figura di Marcus Garvey attraverso la musica reggae. Sì, ovviamente, l'eroe nazionale della Giamaica fa parte del programma scolastico dell'isola. Però Kabaka Pyramid ha conosciuto Marcus Garvey più in profondità, tramite la cultura Rastafari; nelle sue parole "può sembrare una coincidenza però ho saputo della cultura Rastafari grazie alla musica reggae". Louis Chude-Sokei ha ascoltato reggae durante tutta la sua infanzia a Montego Bay e dopo tra i viaggi in Giamaica e Nigeria "è stato l'impatto di Marcus Garvery nella musica, nella cultura e nella politica" che ha fatto sì che il professore prendesse la decisione di "dedicare la sua vita a studiare quest'uomo"."Guarda a est perché assisteremo all'arrivo di un Re Nero", queste furono le parole di Marcus Garvey nel 1916, e con l'incoronazione di sua maestà imperiale Haile Selassie I, un paio di anni dopo, la "profezia" di Garvey diventa realtà.Un profeta? Una figura religiosa? Un uomo? Louis-Chude Sokei distingue tra, il Marcus Garvey uomo che "creò il più grande e influente movimento politico nero nella storia dell'umanità" e la figura religiosa, e ci avverte che "queste due cose sono relazionate, però non sono uguali".Sarà uno o un altro, le innumerabili citazioni nei testi delle canzoni reggae ispirate dalla figura di Garvey sono la prova della rilevanza di questo personaggio storico. "È molto importante mantenere vivi i ricordi e le opere di Garvey nella musica", dice Louis Chude-Sokei e Kabaka Pyramid, bisogna perseverare con "l'idea della liberazione"."Tante persone intentano reprimere e silenziare l'eredità lasciata da Marcus Garvey, ancora oggi", allerta il professore Louis Chude-Sokei e Kabaka Pyramid spiega la causa per la quale ciò succede: "ci sono determinate persone (Marcus è una di queste) che sono arrivate ad un lavoro talmente profondo e rivoluzionario che se la verità salisse alla luce potrebbe provocare un nuovo risveglio nella mente delle persone".La sessione chiude con un intervento di un membro speciale dell'iniziativa: l'artista Infinite, che introduce il contetto di razza dentro il dibattito. David Katz commenta con un semplice: "la razza, oggigiorno, è una percezione".Tradotto da Edoardo Virtù Texto: ACR Crew

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