lunedì 17 maggio 2010

Gianluca Di Feo - Veleni di Stato

Che fine hanno fatto le armi chimiche e batteriologiche sperimentate nei laboratori del Duce? Tutta la verità sul nostro pericoloso e potente arsenale segreto. Una macchina di morte che continua silenziosa a inquinare la vita degli italiani.
”Io non so con quali armi sarà combattuta la Terza guerra mondiale, ma so che la Quarta guerra mondiale sarà combattuta con pietre e bastoni.”
Albert Einstein


Nel 1941 l’Italia disponeva di uno dei più grandi arsenali di armi chimiche del mondo. Antrace, iprite, virus, batteri: la fabbrica dei veleni creati per costruire l’impero della dittatura fascista ha divorato vittime in Libia e in Etiopia, ha colpito i combattenti spagnoli che lottavano per la libertà, lasciando dietro di sé una scia di malattie e dolore. Ma la creazione di questi stessi veleni ha preteso un prezzo altissimo anche all’Italia: durante le fasi di sperimentazione, e poi con il concludersi della guerra, intere zone del nostro Paese sono state contaminate dagli esperimenti, ordigni sono stati abbandonati davanti alle coste delle Marche e della Puglia, testate letali sono state scaricate attorno a Ischia. Tutto ciò, a partire dal dopoguerra, è scivolato nel più assoluto silenzio.
Gianluca Di Feo ricostruisce la sorte delle fabbriche di queste sostanze e dei laboratori usati per studiare i distillati tossici e mai bonificati: nel Golfo di Napoli, sulla costa di Pesaro, sulle rive del Lago Maggiore, nei boschi della Tuscia. Industrie e depositi nascosti per decenni da ministri, generali, industriali, un segreto vissuto nel silenzio per generazioni. Attraverso documenti inediti e secretati, denunce inascoltate delle popolazioni, testimonianze e sopralluoghi, Di Feo compie un viaggio nell’abisso più nero della nostra storia. Un abisso ancora aperto.

Gianluca Di Feo, giornalista, è specializzato in inchieste. Da vent’anni, prima al “Corriere della Sera” e ora all’“Espresso”, si occupa di criminalità organizzata, corruzione, traffico d’armi e servizi segreti.

http://bur.rcslibri.corriere.it/libro/3715_veleni_di_stato_di_feo.html


http://speciali.espresso.repubblica.it/popup/Italia_veleni/

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