mercoledì 28 marzo 2012

Alpha Blondy, Tarrus Riley, Beres Hammond al Rototom 2012

Alpha Blondy

Con la sua eccezionale band questo artista ha sempre proposto al nostro festival concerti memorabili dove il suono essenziale del roots reggae si lega magistralmente alle suggestioni africane. L'ivoriano Alpha Blondy è infatti l'artista che più di ogni altro ha contribuito nella sua lunga carriera a riportare la musica giamaicana verso le sue radici nel continente africano. Dopo l'infanzia segnata dall'amore per il rock ed il jazz ha scoperto il reggae attraverso Bob Marley e Burning Spear in un lungo soggiorno a New York negli anni settanta: tornato in Costa D'Avorio Alpha ha dato vita ad un'avventura artistica eccezionale che passa attraverso capolavori come 'Cocody rock', 'Apartheid is nazism', 'Jerusalem' e 'Yitzak Rabin', quet'ultimo registrato in Giamaica in collaborazione con i Wailers.
Nel 2011 ha interrotto un silenzio discografico di quatro anni con il suo ultimo CD 'Vision'. 

Tarrus Riley

Nato nel 1979 Tarrus Riley si è affermato negli ultimi cinque anni come il migliore tra i nuovi cantanti a raccontare il doloroso quotidiano della gente giamaicana che ha nella musica una importante fonte di conforto ed orgoglio culturale. Figlio del cantante Jimmy Riley, Tarrus si lega fin da giovane al sassofonista, produttore e scopritore di talenti Dean Fraser e nel 2004 debutta in CD con 'Challenges'. E' però 'Parables' del 2006 a dargli il grande successo a livello mondiale grazie a canzoni stupende come la numero uno in Giamaica 'She's royal', 'Stay with you', 'Micro chip' e 'One two order'. Con il successivo 'Contagious' ha mantenuto standards qualitativi elevati anche grazie al singolo dancehall 'Good girl gone bad' in combination con Konshens. Di recente ha raccontato la magnificenza dei regni africani in 'Shaka zulu pickney' e si appresta a fare uscire un nuovo CD acustico intitolato 'Mecoustic' che conterrà anche versioni acustiche dei suoi brani miglio

Beres Hammond

La voce inconfondibile, la classe straordinaria ed il cantare con immenso trasporto di temi universali che appassionano allo stesso modo persone dalle esperienze più diverse fanno di Beres Hammond uno dei cantanti più amati in Giamaica ed acclamati in tutto il mondo dagli appassionati di reggae. Ha iniziato giovanissimo cantando in una vena soul prima di diventare nel 1975 il vocalist del super-gruppo Zap Pow. Passando attraverso momenti duri ed un soggiorno a New York, Beres ha perseverato fino a centrare negli anni novanta e nel primo decennio del nostro secolo una serie magnifica di grandi hits come 'Putting up resistance', 'Tempted to touch', 'Fire', 'Rock away' e 'They gonna talk' solo per citarne alcuni. Sull'etichetta Penthouse sono passati alla storia i suoi duetti con personaggi come Marcia Griffiths o Tony Rebel mentre anche come produttore ha lanciato grande musica con la sua Harmony House preparando il terreno al grande successo di un artista come Jah Cure. Il suo concerto al Sunsplash è assolutamente imperdibile!

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