Vent'anni che cambiano tutto, svegliando le coscienze, sconvolgendo gli animi, rivoluzionando l'intero pianeta, dal costume alla società, dalle arti alle ideologie: tutto questo è ancora vivo e presente nel mondo delle sette note. Rock e pop, jazz e folk, soul e blues, canzone d'autore e avanguardia estrema, insomma quel periodo sta ancora positivamente connotando gruppi e cantanti, orchestre e solisti, interpreti e compositori, dischi e concerti, tecnologie ed estetiche. La politica influenza la musica fra utopie, speranze, disillusioni, e viceversa la musica s'ispira alla politica nel costruire il presente e il futuro, senza nulla perdere dell'identità comunicativa e del fascino spettacolare. Partendo da una ventina di leader carismatici - statisti, presidenti, guerriglieri, agitatori, filosofi, intellettuali - intere generazioni si realizzano attraverso i brani via via ispirati a politici acclamati, eseguiti da star o persone anticonformiste in un turbinio stili, tendenze, linguaggi, controculture, raccontati attraverso le voci di chi ha vissuto un'epoca con affetto, nostalgia, amore, passione: ecco dunque un turbinio di rivoluzionari protagonisti, indimenticabili, fra centinaia di dischi a 33 e 45 giri. Il libro racconta la storia di questo inarrestabile fenomeno di massa e degli artisti e delle canzoni che maggiormente hanno contribuito a generarlo.
giovedì 9 gennaio 2020
Guido Michelone - Musica e politica. Il ventennio che ha cambiato il mondo 1958-1978
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