La “Carovana della Canapa” è un progetto da tempo in cantiere che viene a realizzarsi in un momento di grande rilancio del tema della legalizzazione.
Gli ideatori e organizzatori del progetto sono attivisti del Coordinamento Piemontese Unitario per la Legalizzazione della Canapa, dalla cui positiva esperienza è nata la spinta per realizzare la Carovana.
Per la gestione di tutto il progetto è nata l’associazione senza scopo di lucro “Canapa Italiana” .
Gli ideatori e organizzatori del progetto sono attivisti del Coordinamento Piemontese Unitario per la Legalizzazione della Canapa, dalla cui positiva esperienza è nata la spinta per realizzare la Carovana.
Per la gestione di tutto il progetto è nata l’associazione senza scopo di lucro “Canapa Italiana” .
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Partenza prevista 28 giugno Piemonte
Fine prevista 2 agosto Sardegna
Fine prevista 2 agosto Sardegna
Un viaggio per l’Italia che toccherà il maggior numero possibile di realtà che si occupano della canapa in tutti i suoi aspetti: agricolo, terapeutico, alimentare, industriale, edile, ecologico, legale, politico…
La Carovana partirà da Carmagnola (Piemonte) a fine giugno e, passando per Val d’Aosta, Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Liguria, scenderà giù attraverso Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Marche, Abruzzo, Molise per giungere in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia e terminare il viaggio in Sardegna.
Durante il percorso ci saranno delle tappe per realizzare interviste e riprese video, e così documentare le realtà in cui esiste la canapa: musei, campi, aziende di produzione e trasformazione di derivati della canapa (bioedilizia, carta, filati…), botteghe, negozi, artigiani, estimatori, club, pazienti, medici, erboristi, farmacisti, associazioni, centri sociali, partiti, organizzazioni, avvocati, economisti, sindaci, amministratori locali…
La Carovana partirà da Carmagnola (Piemonte) a fine giugno e, passando per Val d’Aosta, Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Liguria, scenderà giù attraverso Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Marche, Abruzzo, Molise per giungere in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia e terminare il viaggio in Sardegna.
Durante il percorso ci saranno delle tappe per realizzare interviste e riprese video, e così documentare le realtà in cui esiste la canapa: musei, campi, aziende di produzione e trasformazione di derivati della canapa (bioedilizia, carta, filati…), botteghe, negozi, artigiani, estimatori, club, pazienti, medici, erboristi, farmacisti, associazioni, centri sociali, partiti, organizzazioni, avvocati, economisti, sindaci, amministratori locali…
Tutti coloro che, in forma singola o associata, si dedicano al sostegno della causa della liberazione della canapa possono aderire all’iniziativa sia partecipando alle iniziative che si incontreranno nelle tappe, sia unendosi fisicamente alla Carovana.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Realizzare un film documentario sullo stato dell’arte della canapa in Italia nel 2015: un report che rappresenti il più possibile la varietà di iniziative scaturite dalle potenzialità di questa pianta in un’Italia ancora proibizionista ma anche virtuosa e sostenibile.
Incontrare, conoscere e far conoscere le diverse realtà del mondo della Canapa italiana al fine di avvicinarsi al grande pubblico e creare delle nuove reti.
Condividere l’esperienza del Coordinamento Piemontese Unitario per la Legalizzazione della Canapa e confrontarla con altre esperienze di movimento al fine di stimolare la nascita di un forte movimento unitario articolato su tutto il territorio nazionale.
LE TAPPE
La Carovana farà le sue tappe seguendo un preciso calendario che sarà aggiornato costantemente.
La Carovana partirà con una troupe cinematografica e con le figure professionali necessarie.
Ogni tappa sarà organizzata di concerto con le realtà ospitanti, alle quali viene chiesta la partecipazione al film e/o ai notiziari dell’ufficio stampa.
Agli ospitanti viene richiesto inoltre di organizzare, in occasione dell’arrivo della Carovana, eventi dedicati al tema: dibattiti, spettacoli, convegni informativi, proiezione di film, concerti, cene… che, oltre ad essere un ottimo materiale per il film, possono diventare una importante fonte di autofinanziamento.
Ogni tappa dovrà prevedere ospitalità e una base logistica con vitto e alloggio per chi lavorerà all’organizzazione e al film.
La Carovana partirà con una troupe cinematografica e con le figure professionali necessarie.
Ogni tappa sarà organizzata di concerto con le realtà ospitanti, alle quali viene chiesta la partecipazione al film e/o ai notiziari dell’ufficio stampa.
Agli ospitanti viene richiesto inoltre di organizzare, in occasione dell’arrivo della Carovana, eventi dedicati al tema: dibattiti, spettacoli, convegni informativi, proiezione di film, concerti, cene… che, oltre ad essere un ottimo materiale per il film, possono diventare una importante fonte di autofinanziamento.
Ogni tappa dovrà prevedere ospitalità e una base logistica con vitto e alloggio per chi lavorerà all’organizzazione e al film.
CROWDFUNDING
Il progetto è autofinanziato. L’Associazione “Canapa italiana” indice un crowdfunding per produrre il documentario.
Le donazioni serviranno a coprire le spese di: materiali, spese di viaggio, vitto e alloggio per i membri della troupe, riprese, montaggio, ufficio stampa, nonché tutto il lavoro di organizzazione, scrittura e realizzazione.
Le donazioni serviranno a coprire le spese di: materiali, spese di viaggio, vitto e alloggio per i membri della troupe, riprese, montaggio, ufficio stampa, nonché tutto il lavoro di organizzazione, scrittura e realizzazione.
PARTECIPAZIONE e VOLONTARI
Chi fosse intenzionato a partecipare attivamente all’organizzazione della carovana e mettere a disposizione le proprie competenze professionali, mezzi e contatti può contattarci.
LIBERTA’ DI COLTIVARE E DIRITTO ALL’USO TERAPEUTICO, CONTRO LE MAFIE
È URGENTE!
È URGENTE!
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info e contatti carovanadellacanapa2015@gmail.com
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