domenica 20 maggio 2012

Domande prosaiche sul terrore di Stato

Spunta la pista del folle. Sono passate 24 ore dall'attentato di Brindisi. Ieri, 19 Maggio 2012, abbiamo aperto alle dieci e un quarto con un articolo che si intitolava "Mala Tempora Currunt. Cui prodest?". Ed alla domanda non solo noi ma molti altri hanno dato una risposta che non ha quasi dubbi.
E' uno Stato che debole ed incapace di tenere a freno la cittadinanza stanca di soprusi che usa l'arma del terrore conto i cittadini stessi?
O il gesto di folli?! Spuntano le immagini di un sospettato, un sedicente ex-militare esperto di elettronica. Sarà vero?! 
Quello che è avvenuto è contro nello specifico la più indifesa fra tutti i cittani: una studentessa di 16 anni. Melissa poteva non solo essere nostra figlia, sorella o la nostra fidanzata. Poteva essere chiunque di noi. Lei era una cittadina di questo Stato che si era impegnata a scuola per dire no alla Mafie e che aveva ancora tutta la vita davanti. Ecco perchè ci fa tanto male che sia morta. Ecco perchè sembra essere stata scelta da chi ha fatto della strategia del terrore il proprio mestiere.
Lei giovane e pura ha rappresentato un 'obbiettivo perfetto di quelli che fanno clamore perchè il dolore della sua scomparsa arriva al cuore di noi Italiani.
A noi non devono toccare i figli. A noi non devono toccare le bambine.
Chi ha coltipo sapeva che toccandoci così nel profondo non sarebbe stato necessario per un po' mandare in onda servizi dei telegiornali su come non si riesca ad andare avanti e su quanti di noi stianno già ora protestando. Erano consci che distogliere dai problemi economici che affronta una intera nazione non è cosa che si riesca più a fare con una partita di Champions League.Volevano qualcosa di forte. E' senza pudore, vergogna e ritegno lo hanno fatto. Hanno ucciso un'innocente. Sapevano che così facendo avrebbero guadagnato tempo e rallentato almeno in parte l'avanzata del malumore in tutta la nazione distogliendola dallo Spread o da Monti che va al G8 e ancor di più dai nostri portafogli sempre più vuoti.
La stessa domanda "cui prodest" che ci eravamo posti ieri è venuta in mente, nella stessa identica forma, anche a Beppe Grillo. Neanche tanto velatamente ha fatto capire che anche lui è conscio che siano stati i Servizi (Deviati?). 
Ed ha aggiunto che forse ci aspettano leggi speciali e controlli particolari su quello che diciamo e facciamo.
"Cui prodest" è venuto in mente al procuratore di Brindisi Motta che dubita fortemente che possa essere un attentato di stampo mafioso. Non certamente alla Sacra Corona Unita conviene avere il territorio presidiato da polizia e carabinieri in pianta stabile per mesi.Fortunatamente la domanda " chi ne trae vantaggio" è passata per la testa di migliaia di Italiani che hanno smesso di farsi abbindolare dai telegiornali di stato. E sappiamo qual'e' stata la risposta. Il dubbio che ci ha attanagliato è che l'attentato di oggi giovi a chi da già tre mesi non sa come tenere a freno alcune "intemperanze" di cittadini che non ce la fanno piu'. E' la classe dirigente ed i politici tutti che sono colpevoli di questa nefandezza. A prescindere.
E fino a quando sarà permesso in questo paese espirmere opinioni, noi de gli sComunicati non avremo paura di dire quello che riteniamo sia giusto dire a costo di passare per Eversivi.
E' lo Stato che ha ucciso Melissa anche se lo Stato ci dirà con i suoi mezzi di informazione che non è così. A noi non resta altro che cercare di capire tra le righe delle menzogne un po' di verità.
Cerchiamo di andare oltre e interroghiamoci su altri quesititi allora. Potremmo chiederci ad esempio se è un caso che sia morta Melissa Bassi o faceva parte di un disegno preciso?! Melissa aveva vinto il Primo premio della prima edizione del concorso sulla Legalità.
L'intera scuola Morbillo in Falcone era stata impegnata in progetti che hanno a che vedere con la lotta civile contro le Mafie. Pensate veramente che la Sacra Corona Unità potesse sapere questa cosa?Ce li vedete voi i criminali della SCU di soliti intenti in spaccio ed estorsione cercare su internet, informarsi ed individuare un così chiaro obbiettivo simbolico?Potremmo chiederci ancora perchè il timer era innescato alle 7 e 55 e l'esplosione è avvenuta prima alle 7 e 45?! Risposta: forse per farci sapere che avrebbero potuto far fuori molte più ragazze e che si sono voluti "limitare" alle poche che erano appena scese dalla corriera appena arrivata.E poi ancora perchè l'esplosione è avvenuta prima?! Per un problema all'innesco o per un caso?! L'esplosione è avvenuta prima perchè il timer che è stato volutamente fatto ritrovare non era il vero meccanismo di innesco?! Forse solo con un telecomando potevano colpire in modo preciso e "limitarsi" nel numero delle vittime.Come è possibile che notte tempo abbiano potuto piazzare indisturbati l'ordigno senza che nessuno e senza che le telecamere del vicino tribunale vedessero nulla?! E via cosi fino ai minimi particolari di una cosa orribile come quella che è successa ieri 19 Maggio 2012 e che non riusciamo ad accettare.
Ma la vera domanda che occorre che noi tutti dobbiamo porci è: perchè abbiamo permesso che tutto questo avvenisse?!
Perchè abbiamo lasciato in mano una nazione a gente che è capace di arrivare a questo per mantenere il potere?! Perche abbiamo delegato la nostra capacità di decidere il nostro futuro a gente rozza, ignorante e capace solo di guardare al proprio interesse?! Perchè l'Italia non si è ancora ribellata pacificamente a questo stato di cose e non ha sbattuto fuori al confino la feccia che ci ha portato al peggio che si potesse immaginare.
Perchè?! Come potranno oggi alcuni di Noi non vedere in modo chiaro quanto accade e ribellarsi a tutto questo?! Ci sarà anche oggi gente che pervicacemente pur di non vedere la realtà sarà pronta ad accettare risposte preconfezionate che allontano la vista da quello che sta realmente accadendo. Ci saranno ancora in futuro persone che ciecamente si affideranno a chi da sempre ha usato questo nostro bel paese e le sue disgrazie al solo scopo di fare soldi.Non sono bastati gli imprenditori che la notte del terremoto a L'Aquila rideveno?Non bastano i suicidi degli imprenditori degli ultimi mesi?! Non bastano gli scandali sui finanziamenti ai partiti?Non bastano quelli sulla prostituzione di Stato?Non vi dicono nulla i fatti di Genova e quelli più recenti avvenuti a San Giovanni a Roma?! Non è sufficiente vedere la Casta che protegge se stessa fregandosene del bene comune?! Non sono bastate le stragi di piazza Fontanta, dell'Italicus, Ustica e chi più ne ha più ne metta?! Non sono bastati il sacrificio di Falcone e Borsellino?! Cos'altro deve accadere e cosa deve essere ancora permesso loro prima che l'intera nazione si desti?! Mi vergogno di essere Italiano in questo frangente più che mai perchè insieme a Voi tutti che avete fatto poco o nulla per evitarlo mi sento complice di un omicidio perpretato ai danni di una bambina. Mi vergogno. Fatelo anche Voi. Almeno una volta.

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