mercoledì 27 febbraio 2013

Soul Shakedown Party 26 febbraio 2013

Soul Shakedown Party--Reggae on FM band--Radio Citta' 103 Bologna Italy Trasmesso in diretta ogni martedi' dalle 21 circa
DJ PIER TOSI at the controls
Puntata del 26 febbraio
ascolta e scarica a:
http://www.piertosi.com/sounds/media56.mp3
http://www.piertosi.com/sounds/media56.zip
http://www.piertosi.podomatic.com
Esce il 26 febbraio il CD di debutto della giovane cantante giamaicana Jah9
Terzo CD in uscita anche per la favolosa Etana
Kingston vibes per la giovane band Pentateuch dal loro primo CD
Nuovo importantissimo lavoro anche per Protoje
In arrivo in Italia a marzo Perfect
Tra i giovani artisti più apprezzati in Giamaica Chronixx
Uscito anche il nuovo eccellente CD di Freddie McGregor
Super-combination storica per Marcia Griffiths e Beres Hammond
Bellissimo ritmo roots per la label italiana Ragga Meridional Crew: Luciano e Perfect
Nuovo singolo per Jesse Royal
Ottimo nuovo singolo in vinile per il gruppo torinese Pressure Dub Sound
Ancora reggae italiano da Venezia con Brother D e Puppa Giallo
Roots foundation nel finale: Pablo Gad, Revolutionaries, Sugar Minott, Tony Brutus, Knowledge, Culture, Delroy Wilson....

martedì 26 febbraio 2013

R&D Vibes 23 febbraio 2013 “Election Time"


R&D Vibes - Saturday 23rd February 2013 
“Election Time – Live@Club Gallery - Aradeo (LE)”


Reasoning - Linea di Massa-LDM Sound System (theme tune - unreleased) 

Dub Generator - Matic Horns
The Heathen Rage - Twinkle Brothers
Babylon illusion - Idren Lion Warriah unreleased
Babylon illusion dub 1 unreleased
Looting Dub – Vibronics special
World In Dub - Twilight Circus (Vibronics Skaboom Remix)
Faithfull & True - Dub Creator ft. Askala Selassie
F&T Dub - Dub Creator
Upbeat Vibes - DigitalDubs
Blood Stain - Lutan Fyah
Change Dub - Monkey Marc meets Disrupt prerelease
Who Goes There Dub - Monkey Marc meets Disrupt prerelease
Trouble Ahead - McPullish meets Murray Man unreleased
Doodad – McPullish unreleased
Give Praises - McPullish meets Tippa Irie unreleased
Dubdad - McPullish unreleased
War And Crime - Dread and Fred
Human rights - Jacin
Wrong Community - Umman
Kingdom So High - The Dubateers & Kenny Knots
Kingdom So High (Dub) - The Dubateers
Oh no - Jah Free Meets Richi Rootz
Oh dub - Jah Free Meets Richi Rootz
Vocal - Dan I meets Alpha & Omega unreleased
Dub warrior remix unreleased
Seeking the Irator - Uprising Sound Feat. Dan I
Seeking the Irator dub - Uprising Sound
Shashamani - Alpha & Omega
Songs of praise – Earthquake
Jah Know Dubwise - Vibronics
R&D Vibes (Roots & Dub Vibes) is a weekly reggae radio programme by D/Generator, selector (outta Linea di Massa - LDM Sound System - Rome_Salento) & Faùgno aka The Roots Guardian (Salento), presenter and Mc … For the sixth season, each&every Saturday at 9:00pm (Italian time) on Radio Popolare Salento ( >> for streaming check http://www.radiopopolaresalento.it << )

lunedì 25 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 2013

Meta & The Cornerstones Feat. Damian Marley – Beloved Africa


grazie a http://misterbigga.wordpress.com/2013/02/24/meta-the-cornestones-feat-damian-marley-beloved-africa/  Meta Dia ci crede davvero nello speciale ponte tra Africa e Jamaica. Questa unione virtuale lui la rende concreta realtà in ogni sua canzone, oltre che con svariati viaggi che lo vedono spesso attraversare l’oceano per approdare nella culla della reggae music. Un sound, quello dell’artista di origini senegalesi, particolare e ricco di spunti, il che lo ha reso in questi anni un esponente rispettato e seguito sul palcoscenico internazionale. Dal 2002, Meta si fa seguire dai Cornerstones, gruppo di bravi musicisti, che ben sanno mettere in musica i pensieri e le riflessioni profonde del singer africano. Come detto i viaggi di Meta Dia in Jamaica sono molteplici, il che non poteva che riflettersi nelle sue produzioni discografiche. Ad aprile esce il nuovo album “Ancient Power”, e quegli interscambi culturali e musicali, si tramutano in una serie di prestigiose collaborazioni. Nel disco infatti troviamo Capleton, U-Roy e Damian Marley, con i quali Meta compone tre tasselli fondamentali sui quali poggia questo suo nuovo lavoro discografico. Arriva in questi giorni il singolo “Beloved Africa”, presentandoci così una delle tre summenzionate combo, quella con Damian Marley. Di certo un punto di partenza importante per capire quali saranno le caratteristiche di questo disco dal respiro mondiale e ricco di influenze. “Beloved Africa” è un atto di amore nei confronti della Motherland, fatta da due figli che seppure sono nati a diverse latitudini, sentono il sangue comune che scorre nelle loro vene, oltre che il senso di comune appartenenza. 

First Riddim


Svezia


sabato 23 febbraio 2013

Contagious Riddim


reggae acoustic tape (patrice,sizzla,protoje,sebastian sturm uvm..)

1.Matthew McAnuff rehearsal 'Book of Life' by {Hugh Mundell} & 'Be Careful' (Inna De Yard AllStars)
2.Sizzla - Woman I Need You
3.Leah Rosier - Music Teach Me (Acoustic) - (Reggae for Africa - giro 555)
4.Junior King - Get Ready -Youth- RIDDIM (Acoustic Version)
5. Youth Riddim Jingle No. 6: Uwe Banton ls. RoughHouse & Renee - "Thought I'd Let You Know" [HD]
6. Rooftop-Sessions #4 - Kabaka Pyramid (Ready fi di Road unplugged)
7.SkillinJah & Josh Heinrichs "Fever" & GanJah Tour update!
8. Ephraim Juda - Revolution Time // Backyard Acoustics
9. Rassody (version acustica) - BARRIO
10.Mellow Mood - Promo Tour 2012 - Man a express - Acoustic Version
11.Ziggi Recado - Mary (Acoustic)
12.Protoje - JA (Acousitic)
13.Jesse Royal, Chinna Smith, Addis Pablo & Inna De Yaad Allstars - Butterflies First Edit
14."Her Eyes" -- Sebastian Sturm
15.Jahcoustix - Truly Real (Acoustic Version)
16.Patrice unplugged on Delete TV
17.Black Dillinger&Lyrical BaMa@DaSandwichmaker inna Acoustic Jam Session
18.Iba Mahr - Will I Wait


venerdì 22 febbraio 2013

Herb Field Riddim


Indo Riddim


Queen Majesty Riddim


mercoledì 20 febbraio 2013

Terrorist Riddim


martedì 19 febbraio 2013

Soak-Ka Riddim


Canapa e pregiudizi: chi deve decidere per noi?


Soltanto 100 anni fa, immensi campi di canapa decoravano le campagne italiane, assieme a cereali, vigne, frutteti ed uliveti, eravamo i secondi produttori al mondo di ottime fibre tessili, qualche medico ne studiava gli effetti medicinali già anticamente conosciuti e quasi nessuno si “sballava”, tranne i contadini che ne respiravano i pollini al momento della raccolta, ma erano gente semplice e forte e la prendevano a ridere, a nessuno sarebbe venuto in mente di esprimere un giudizio morale sull’effetto psichico che la pianta produceva nell’essere umano …era così da millenni… e non c’era neanche la democrazia!
In questa attuale democrazia, invece, ci troviamo a dover lottare per non essere incarcerati per coltivarci le nostre piante di canapa, per non essere accusati senza prove di essere “pericolosi criminali spacciatori” presunti per legge, per non essere additati come “pericolosi drogati tossicodipendenti”, individui da perseguitare o “recuperare”, con tolleranza zero (e odio molto).
La tolleranza… grande dono per le intelligenze più aperte!
Nelle argomentazioni proibizioniste si sostiene che nel caso di legalizzazione della cannabis, si avrebbe il problema di dover eseguire narcotests per il rilascio della patente di guida e per tutti coloro che svolgono lavori in cui hanno la responsabilità di altre persone, come autisti di autobus, piloti di aerei, conduttori di treni, camion, navi, medici, al fine di scongiurare i disastri che potrebbero essere provocati dalle droghe (ma non dall’alcool?).
Certamente nessuno vorrebbe essere trasportato con un mezzo condotto da qualcuno sotto l’effetto di droghe e tantomeno di alcoolici che sono legali, ma qui si parla di discriminare l’assunzione di stupefacenti anche nella vita privata, al di fuori dell’orario di effettivo lavoro di responsabilità verso terzi, indipendentemente dalle capacità professionali, considerando anche che i tests sulla cannabis potrebbero rilevare tracce positive anche 20 o 30 giorni dopo l’ultima assunzione.
Si tratta quindi di una discriminazione arbitraria ed illegittima.
Secondo una tale logica di intolleranza proibizionista allora dovremmo incominciare con il sottoporre a narcotests e alcooltests tutti i deputati e i senatori del parlamento!
Sono persone chiamate a guidare una intera nazione di 60 milioni di persone con il potere di poter provocare disastri immensi in caso di decisioni sbagliate, come, per esempio, la scelta di costruire centrali nucleari in Italia con il rischio sismico che c’e in tutto il territorio, come è successo in Giappone.
Chi ha maggiori responsabilità di loro nei confronti di tutta la popolazione?
E a seguire dovrebbero essere “testati” gli amministratori regionali, le giunte comunali, giudici e pubblici ministeri, forze dell’ordine, militari, direttori dei mass media, la pubblica amministrazione, gli insegnanti, i medici, gli imprenditori, i banchieri, i conducenti di ogni mezzo potenzialmente pericoloso e via dicendo, fino ad arrivare alle categorie sociali più convenzionalmente “innocue”.
In realtà sembrerebbero ben poche le categorie di persone che potrebbero essere esentate da un tale meticoloso ipercontrollo (forse solo i pensionati?).
Dovremmo essere tutti un popolo di santi sobri anche nella vita privata? Non basta semplicemente essere consapevoli e responsabili?
Senza tolleranza e libertà, che senso ha la parola Democrazia se non dittatura della maggioranza?
Ogni cittadino vorrebbe eleggere i suoi rappresentanti tra le persone più intelligenti, capaci, sagge e di elevata statura morale, con la rara capacità di educare le persone a maturare, accrescendo la loro consapevolezza e la loro partecipazione, ma come si possono riconoscere? Dalle campagne elettorali che costano molti soldi e i candidati più ricchi sono i più avvantaggiati, specialmente se hanno i mezzi di informazione dalla loro parte?
Ma la ricchezza, l’abilità di amministrare il denaro e il possesso dei mezzi di informazione, in sè, non ci garantiscono il possesso di intelligenza, capacità, conoscenze, integrità morale e saggezza necessarie a guidare una nazione.
E’ ora di cambiare questo modo poco democratico di eleggere i nostri rappresentanti: perchè dobbiamo essere governati dai più ricchi o dai migliori oratori e non dai più intelligenti e capaci, dai migliori?
Non potremmo almeno provare a selezionare i candidati alle elezioni in base ai meriti reali?
Proviamo a costruire il nostro cambiamento, senza aspettare che ci giunga dall’alto e questa volta ne abbiamo la possibilità!
Non smettiamo di pensare, di fare circolare idee nuove e anche vecchie se possono servire ancora, cerchiamo di agire appropriatamente, perché questo è il momento di agire, ognuno secondo le sue possibilità e il suo senso di responsabilità, altrimenti lasceremo campo libero alle mostruosità partorite dalle menti caotiche ed egocentriche di chi sembra apparentemente sano solo perchè ha il denaro o i mezzi di informazione dalla sua parte.
La battaglia per la (ri)legalizzazione della canapa è una giusta battaglia, una battaglia storica, epocale, che non è solo per riaffermare il diritto di avere la libertà di usare la pianta nella nostra vita privata, ma anche di essere liberi di avere un nuovo modello di sviluppo che rispetti l’ambiente e gli esseri viventi, di curare naturalmente la nostra salute, di avere una nuova economia più equa ed equilibrata, di poter di nuovo respirare il profumo della Libertà nella nostra terra insieme a quello della canapa in fiore.
Pierpaolo Grilli – ASCIA

Heartwarming Riddim


R&D Vibes 9 febbraio 2013- Rastaman Chant


Reasoning - LDM feat. Andjo
RastaMan Chant - Lutan Fyah dubplate
KilleR.Action - R.Esistence Man ft. Rankin Joe (DUB version)
I And I (Slavery Days) - Burning Spear
Peace And Love In The Ghetto - Johnny Clarke
Standing Firm - Jacob Miller & The Inner Circle
Stop Them Jah (extended) - Hugh Mundell & Rockers All Stars
Young Wings - Prince Allah
Dub In Me Hand - Dubmatix ft. Raffa
Burning Fire Dub – Dubmatix
Shake Haze - OnDubGroun ft. Jahko Lion
Jah Gave Us Life - Colour Red
Jah Woosh Story - Jah Woosh Meets Mixman
Hail Him - Twinkle Brothers
The Rastaman (dubplate Stlye) - Earl 16 & Ras Kush
Have No Fear - Icho Candy
Have No Fear Dub - Jah Shaka
Each One Teach One - Wise Rockers
Each dub Teach wisdom - Wise Rockers
Jump In - Wise Rockers
Heathen agenda - YT ft. Joe Lickshot
Crazy Journey - YT
Khaki Suit - Damian Jr. Gong Marley
Chant - General Levy
Melodica Knowledge – Basque Dub Foundation & Sly Dunbar
I Know My Dub - Basque Dub Foundation & Sly Dunbar
Zimbabwe - Bob Marley

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domenica 17 febbraio 2013

Scriptures Riddim


Honey Pot Riddim


José Roosevelt

nato nel 1958 a Rio de Janeiro http://www.juanalberto.ch/ 

sabato 16 febbraio 2013

Re-Birth Riddim


giovedì 14 febbraio 2013

legalizziamolacanapa-Riflessioni sul ricorso alla Corte Costituzionale


Il ricorso alla Corte Costituzionale da parte di una corte penale di Roma il 28 gennaio per presunta incostituzionalità della 49/06 è particolarmente importante per più motivi che proviamo a sintetizzare.
(1) Se venisse giudicata incostituzionale sarebbe automaticamente la fine della Fini/Giovanardi e si potrebbe supporre che anche tutte la condanne ingiustamente comminate con una legge incostituzionale decadrebbero con la conseguente scarcerazione degli/delle ingiustamente incarcerati/e negli ultimi 7 anni.
(2) Per logica si presuppone anche che le difese degli/delle imputati/e potrebbero chiedere e ottenere la sospensione dei processi in attesa che la Corte si pronunci e inoltre aprirebbe la strada ad altri ricorsi per le stesse motivazioni costituendo un importante elemento di pressione.
(3) Si ritornerebbe automaticamente alla precedente 309/90 e molto probabilmente il prossimo governo si potrebbe trovare a dover legiferare di nuovo in materia, anche se non automaticamente obbligato, ma, se l’attenzione sale, potrebbe essere motivato e rendere più facile superare la 309/90 adeguando la nostra normativa a quella del resto dell’Europa.
(4) Sarebbe un bello smacco per tutta la destra e non solo per Fini e Giovanardi, metterebbe inoltre in imbarazzo anche quella parte del centrosinistra che pur non definendosi proibizionista nulla ha fatto dal 2006 ad oggi per cancellare una legge chiaramente liberticida.
(5) Ma la Corte potrebbe prendersi anche un anno se nessuno dice niente nella distrazione generale e inoltre, secondo il parere di tecnici che conoscono i precedenti, la Corte potrebbe, se non c’è sul tema una forte attenzione sociale, tendere in genere ad agire “ponziopilatamente” lasciando le cose invariate.
Sostanzialmente riteniamo che se su questa vicenda non ci sia stata l’attenzione mediatica che ci si aspetterebbe dopo 7 anni di aberrante applicazione della Fini/Giovanardi e i motivi crediamo che vadano cercati nei 5 punti sopra elencati ed è per questo che dovremmo impegnarci come movimento antiprò per attirare l’attenzione mediatica e sociale con ogni mezzo possibile.
Basterebbero quindi brevi dichiarazioni dei dirigenti di Partito per scatenare i media e se hanno a cuore le ragioni dell’antiproibizionismo ora hanno una occasione per segnare facilmente un punto a nostro favore a costo zero, altrimenti, se non lo fanno, avranno ragione quanti/e nel movimento antipro ritengono che non glie ne può fregare di meno e che sfruttano la
tragedia proibizionista solo per fini preelettorali.
Mefisto (Million Marijuana March)
______________________  __________________
Segnaliamo di seguito le prime dichiarazioni di esponenti poltici
Nichi Vendola – SEL:
Sempre più avvocati mettono in dubbio la costituzionalità della Fini-Giovanardi. E’ una legge sbagliata, che crea problemi e che continua a crearne. Mi impegno personalmente per la sua abolizione.
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=285663268228261&id=38771508894
Paolo Ferrero – Rivoluzione Civile:
A San Vittore il presidente Napolitano ha ancora una volta denunciato l’incapacità e la mancanza di volontà, anche in questa campagna elettorale, di parlare della questione carceraria. Rivoluzione civile ne fa un tema di primaria importanza e per questo ha candidato Ilaria Cucchi, come simbolo dell’impegno che ci prenderemo nel futuro parlamento su questi temi. Chiediamo l’istituzione del reato di tortura anche in Italia e l’abolizione di tre leggi che sono la causa principale del sovraffollamento delle carceri: la ex Cirielli, la Bossi-Fini e la Fini-Giovanardi
http://www.paoloferrero.it/2012/?p=8650
Antonio Ingroia – Rivoluzione Civile:
Durante la conferenza stampa di ieri, il leader di Rivoluzione Civile ha presentato con i candidati Ilaria Cucchi, Claudio Giardullo e Leo Beneduci, le riforme in materia di giustizia e legalità di RC. Tra queste: la proposta di introduzione del reato di tortura nell’ordinamento italiano, la riforma del processo penale, l’abrogazione della legge Fini-Giovanardi, della Bossi-Fini, l’introduzione di misure per l’identificazione del personale di Polizia durante le manifestazioni e un’amnistia mirata, che escluda i reati più gravi e quelli a carico dei colletti bianchi.

mercoledì 13 febbraio 2013

Voyage Riddim


Impossible Riddim


lunedì 11 febbraio 2013

domenica 10 febbraio 2013

Che artisti vuoi vedere al Sunsplash 2013?


Vogliamo conoscere la vostra opinione! Vogliamo che iniziate a partecipare sin da ora al 20º Rototom Sunsplash! Raccontateci che artisti vorreste vedere sul Main Stage della prossima edizione del festival e faremo tutto il possibile per confermare i più richiesti: potete votare i tre nomi che preferite nel sondaggio pubblicato su questo sito. Non perdete l'opportunità di farci sapere cosa pensate!

giovedì 7 febbraio 2013

mercoledì 6 febbraio 2013

Bob Marley-Come We Go Up A Jerusalem


grazie a http://www.reggaeville.com/

Bob Marley

oggi celebrazioni, tributi, ricordi... tutto il globo ricorda Bob Marley nel giorno della sua nascita





lunedì 4 febbraio 2013

Reggae Radio Station 3 febbraio 2013


SKARAMUCCI not impossible to me
MELLOW MOOD do mi thing
DELIMAN & SRA LUGO foward
LION D try afta you
COURTNEY JOHN born to fly / dub
GYPTIAN african pride
JUNIOR KELLY don't throw it away
STEEL PULSE & DAMIAN MARLEY no more weapons
THE HEPTONES cool rasta
BON MARLEY natural mystic
BOB MARLEY lively up yourself
DENNIS BROWN revolution
FREDDY MC GREGOR equal rights
THE VYCEROYS my mission is impossible
MIKEY DREAD barber saloon
CRIS MARTIN step up
SNOOP LION & ANGELA HUNTE here comes the king
J-BOOG break us apart
ROMAN VIRGO beat you down
IBA MAHR let jah the way
CHRONIXX acces granted
KABAKA PYRAMID no capitalism
ZAGGA never give up
GAMBA THE LENK big tunes

domenica 3 febbraio 2013

Acoustics Riddim


R&D Vibes 2 febbraio 2013 -Pull up and Come Again


“Pull up and Come Again ft. Natty Milh & Sister Red Dub (I-Militant Sound System)” Reasoning - Linea di Massa-LDM Sound System (theme tune - unreleased) 
Rocking Dub (12-Inch Version) - Twilight Circus Dub Sound System 
Give Thanks and Praise - Barry Brown 
Blessed Dub - King Tubby 
Oh Mr Dc - Sugar Minott 
Dreadlocks in the Moonlight - Lee Perry 
Row Fisherman Row - The Congos 
Give Thanks & Praise - Ras Mykha dubplate 
Tings for Fisherman - Shaky Norman 
Rasta Soldier - Macka B 
Beware - Matic Horns 
With Jah I Shall Overcome - Lyrical Benjie 
Adversity Melody - Vibronics 
Africa Riddim – I-Militant Sound System unreleased 
Version II – I-Militant Sound System unreleased 
Walk in Babylon - Wise Rockers 
Walkin Dub - Wise Rockers 
Slave Driver - D. Brown 
Politician - Edi Fitzroy 
Natural Princess - Sgt. Juggler 
Sitting Bull - Idren Lion Warriah aka Mr. Dill 
Dub Bull 
Roots Fanatics - Pressure Dub Sound ft. Idren Lion Warriah aka Mr. Dill (RMX) dubplate 
Roots Fanatics Dub - Rootikal Dub Foundation RMX dubplate 
Code of Conduct Dub - Chazbo dubplate 
Code of Conduct Heavy version - Chazbo dubplate 
Heathen - Social Living Sounds ft. Jah Zebi unreleased 
Heathen Dub I - Social Living Sounds unreleased 
Roots Control - The Dub Machinist 

R&D Vibes (Roots & Dub Vibes) is a weekly reggae radio programme by D/Generator, selector (outta Linea di Massa - LDM Sound System - Rome_Salento) & Faùgno aka The Roots Guardian (Salento), presenter and Mc … For the sixth season, each&every Saturday at 9:00pm (Italian time) on Radio Popolare Salento ( >> for streaming check http://www.radiopopolaresalento.it << )
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venerdì 1 febbraio 2013

Per la Cassazione il consumo di droga in gruppo non è reato

E' "penalmente irrilevante" il consumo di gruppo di stupefacenti sia in caso di "mandato all'acquisto", sia in caso di "acquisto comune". Lo hanno deciso le sezioni unite penali della Cassazione, rispondendo al quesito se sia reato il consumo di gruppo di stupefacenti dopo l'introduzione della legge Fini-Giovanardi del 2006. La Cassazione ha stabilito in camera di consiglio che non è reato e ha distribuito una informazione provvisoria al termine dell'udienza. Le motivazioni della decisione si conosceranno con il deposito.
Per la Cassazione "il fatto non sussiste" - In particolare, la Cassazione ha dovuto decidere sul contrasto giurisprudenziale in base al ricorso presentato su una sentenza del gup di Avellino che il 28 giugno 2011 aveva dichiarato non luogo a procedere nei confronti di un uomo "perché il fatto non sussiste", appunto, per il reato di uso di stupefacenti. In particolare, la questione esaminata oggi dalla Cassazione era: "Se a seguito della novella introdotta dalla legge n.49 del 2006, il consumo di gruppo di sostanze stupefacenti sia o meno penalmente rilevante, nella duplice ipotesi di mandato all'acquisto o dell'acquisto comune". Le sezioni unite, presiedute dal primo presidente Ernesto Lupo, in pubblica udienza hanno appunto deciso che "é penalmente irrilevante in entrambe le ipotesi".
Serpelloni (Dpa): "Il consumo non è mai reato" - "Il consumo di sostanze stupefacenti che sia personale o di gruppo non è mai reato. Su questo si continua a fare confusione". Così Giovanni Serpelloni, capo del Dipartimento nazionale politiche antidroga della presidenza del Consiglio (Dpa). "Premesso che bisognerà leggere attentamente le motivazioni della sentenza - precisa Serpelloni - la legge in vigore prevede che il consumo sia solo una violazione di tipo amministrativo. L'Italia è tra i pochi Paesi ad aver fatto questa riforma, in altri Paesi il semplice uso di droga è reato. Dunque, il consumatore che viene trovato in possesso di droga per uso personale viene punito con l'art. 75, che è una sanzione amministrativa. Non essendo reato, non viene mai arrestato, sia che consumi da solo o in gruppo. In questo secondo caso, l'art. 75 viene applicato singolarmente". Il problema nasce nel momento in cui c'é qualcuno che compra droga per il gruppo, quindi può essere che compri una quantità che supera la soglia del consumo individuale prevista dalla legge e oltre la quale si prefigura lo spaccio, che è reato.
Gasparri e Giovanardi: "Polemiche sulla legge pretestuose" - La sentenza delle sezioni unite della Cassazione dimostra ancora una volta quanto siano pretestuose e in malafede le polemiche della sinistra sulla Legge Fini-Giovanardi. Come è noto infatti l'Italia è uno dei pochi paesi al mondo che ha depenalizzato l'uso esclusivamente personale delle sostanze mentre giustamente ritiene reato lo spaccio delle stesse: spetta naturalmente alla magistratura stabilire se nel caso esaminato, che è quello del consumo di gruppo, siamo nell'ambito dell'una o dell'altra fattispecie". Lo precisano, in una nota congiunta, il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri e il senatore Carlo Giovanardi secondo i quali "la lettura della motivazione consentirà di valutare adeguatamente il ragionamento della Suprema Corte in relazione all'aver ascritto il comportamento degli indagati al consumo esclusivamente personale". 
Ferrero (Prc): "No alla criminalizzazione dei consumatori " - Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista, candidato di Rivoluzione civile, e Giovanni Russo Spena, responsabile Giustizia di Prc, commentano positivamente la sentenza. "Bene la Cassazione che ha detto che non è reato il consumo di gruppo di sostanze stupefacenti. La legge Fini-Giovanardi va abolita: la criminalizzazione dei consumatori è una strategia totalmente inefficace e che non risolve il problema della grande criminalità che controlla il mercato illegale delle droghe. Bisogna invece legalizzare le droghe leggere e depenalizzare il consumo. E' una battaglia di civiltà, che aiuterebbe ad evitare di riempire le carceri e criminalizzare tantissimi giovani".
Per Forum Droghe è "una sentenza importante" - Quella della Cassazione è una sentenza importante, perché scardina una delle norme che hanno consentito processi e condanne per molti giovani, sulla base di un'interpretazione letterale della legge che prevede svariate ipotesi di reato, a partire dalla detenzione ma anche la cessione a titolo gratuito, oltre alla coltivazione per uso personale": così Franco Corleone, segretario di Forum Droghe,. "Con questa sentenza si fa chiarezza finalmente - spiega - sul consumo di gruppo, che porta con sé anche la cessione di droga. Il problema è che la legge Fini-Giovanardi rimane criminogena, e che bisogna depenalizzare la detenzione tout court. Proprio su questo ieri un cartello di 17 associazioni ha presentato in Cassazione una legge di iniziativa popolare". "Oggi viene messo un primo tassello che segna una presa di posizione ragionevole, non ideologica - aggiunge - ma molto ci vuole per smantellare una legge proibizionista e punitiva che è la causa principale del sovraffollamento delle carceri per detenzione oltre la soglia minima consentita per l'uso personale (art. 73). E' tutta la legge che va scardinata".